Il primo caffè della giornata - Toshikazu Kawaguchi

 

Terzo ed ultimo capitolo della trilogia, il primo caffè della giornata, una lettura assolutamente particolare.

Ovviamente per chi ha letto gli altri volumi conosce bene la storia, ma è giusto spiegare un po' per tutti. 

La storia si svolge ad Hakodate, lì c'è una caffetteria dove se ti siedi nel posto giusto è possibile tornare indietro nel tempo.

Ma badate bene perché esistono delle regole che vanno assolutamente rispettate:

1. Il viaggio ha inizio quando viene versato il caffè, questo dovrà essere bevuto finché è caldo o si muore;

2. Bisogna assolutamente rimanere seduti al tavolo, se ti alzi muori;

3. Puoi tornare nel passato ed incontrare una persona solo se quest' ultima è stata già lì;

4. Qualsiasi cosa si faccia o dica, questa non cambierà il presente.

Fatte queste premesse, il libro racconta 4 storie diverse e 4 motivi differenti per cui si può decidere di tornare indietro nel tempo.

Ogni storia trasmette un messaggio e ogni storia vuole raccontare un pezzo di realtà, alla fine del libro ho portato a casa la somma delle sensazioni che mi ha lasciato questo libro.

⚠️WARNING⚠️

PREMESSO che non avuto il piacere di leggere i libri precedenti, ho constatato piacevolmente che questo libro può essere assolutamente essere letto senza per forza leggere gli altri essendo abbastanza esplicativo.

Purtroppo però, nonostante mi abbia fatto emozionare tantissimo, spargendo fazzoletti in quantità che la Tempo ringrazia, alla fine del libro mi sono chiesta: Ma cavolo ma qua muoio tutti? Ma il lieto fine? Una depressione assurda... 

Della serie: se siete in un momento no della vostra vita questo libro è ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO!

Chiaramente ci sarà colui che dirà: ma non hai compreso il messaggio che si celava... Assolutamente, ogni storia aveva un messaggio da trasmettere, ma se alla fine, almeno alla fine ci avesse regalato un sorriso non sarebbe guastato.

In definitiva, non mi ha assolutamente colpita, un libro piacevole, la cui idea di base di viaggiare nel tempo, nonostante le regole, sia assolutamente sublime, MA che purtroppo non rientra tra i libri che rimarranno con affetto nel mio cuore.