Il destino di Loki - Vittorio Grimaldi

 

Dalla penna di un Youtuber/ Giornalista/ Avvocato/ Nerd .. e potrei raccontarvene ancora e ancora, nasce un omaggio al Dio dell'Inganno.

Un opera dove è il dio stesso a raccontarsi, ad una semplice terreste ma grande fan del protagonista.

Un viaggio nella sua vita, alla scoperta di tutte le sue fasi che l'hanno portato fino all'atto finale, il Ragnarok.

Loki, nudo e crudo, diverso da ciò che la Marvel ci ha insegnato a vedere.

Quanti segreti e quante bugie, ma soprattutto quanti soprusi che il nostro Dio ha dovuto sopportare, un soprannome in parte meritato e in parte lui stesso subito.

•Parola al lettore: 

Detto tra noi quest'opera mi ha sorpreso positivamente e negativamente.

Passiamo subito alla pillola amara, la parte che non ho molto amato è stata la lentezza con cui le vicende vengono raccontate ma immagino che fosse impossibile diversamente, avendo così tanto da raccontare e poi lo sappiamo che al Dio dell'inganno piace molto chiaccherare.

L'aspetto positivo è stato scoprire vincende che erano sconosciute, molte legate alla mitologia altre di invenzione dell'autore che però non hanno guastato.

Chiaramente tanti di noi si rivedono nel dio dell'inganno, soprattutto perché abbastanza incompreso e spesso lui stesso vittima di inganni e di cattiverie non meritate.

Mi ha colpito molto soprattutto scoprire la sua promiscuità sessuale rendendolo molto più simile agli umani, di quanto lui stesso possa pensare.

Ottimo il lavoro svolto dall'autore, dalla cura nella realizzazione della copertina, molto soffice al tatto, ai colori e all'impaginazione.

Soprattutto è stato molto piacevole poter leggere i dialoghi senza banali aggiuntive, errori grammaticali o tempi morti.

Un libro, per gli amanti del dio, che non può assolutamente mancare di leggere.