Pizze indemoniate e come mangiarle - Fernando Camilleri

 

Avete mai visto un horror comico, molto splatter.. 

Io solitamente amo guardarli d'estate e più il badget per realizzarlo è poco più il film diventa divertente.

Pizze indemoniate e come mangiarle è un horror, comico, splatter... Dove l'assurdo è la quotidianità..

Ma andiamo per gradi!

Ambientato nella mia magnifica isola,la Sicilia, in una città ricca di storia, meraviglie e cultura.

Cefalù, teatro di questo libro, racconta la storia di Michela, una ragazza con tanti problemi familiari ma anche di obesità, innamorata di Vito il pizzaiolo della pizzeria dove lavora anche lei per mantenersi.

Lo scenario si apre proprio su lei che porta a Vito un lievito speciale inventato da suo cugino lo scienziato, per fare lievitare le pizze il triplo, triplicando il gusto, mantenendo lo stesso prezzo, UN VERO AFFARE!

Peccato che le pizze iniziano a prendere vita e sono loro a divorare i clienti, tutta Cefalù viene sconvolta dalla loro furia omicida.

Vito e Michela si uniranno, per la sua felicità, essendo innamorata di quest'ultimo, per fermare le pizze indemoniate.

Ma siamo sicuri che lei sia veramente interessata a fermarli o la sua fame e ingordigia prenderà il sopravvento?!

•Parola al lettore...

Con un inizio con il botto, il libro si rivela pagina dopo pagina l'esaltazione dell'assurdo, strappandomi risate e sguardi sconvolti.

Il personaggio di Michela l'ho amato sin da subito, nei momenti in cui riversava il proprio sconforto sul cibo mi rattristavo riconoscendo in lei tante ragazze che affrontano questo difficile percorso contro l'obesità.

Il personaggio di Vito invece l'ho detestato sin da subito, superficiale e spesso molto offensivo nei confronti della ragazza per via del suo aspetto, soprattutto nel finale mi sarei comportata diversamente da lei.

"Nella buca avrei gettato anche lui"... (Chi leggerà, capirà).

La parte più interessante è stata leggere strada per strada, luoghi e spiagge di Cefalù, facendomi sorridere e vivere quei momenti ancora di più in modo vivido, avendo vissuto io stessa quei luoghi.

Un libro che consiglierei soprattutto da leggere in una notte d'estate quando la voglia di splatter non può mancare.