Nettare e Ambrosia 4° e 5° volume. Recensione

 

In questa collana targata Dea agostini libri vengono raccontati, secondo modus di Sabina Colloredo, i miti greci, lasciando il lato più oscuro a noi adulti.

I protagonisti sono Nettare e Ambrosia che ripercorrendo quelli che per noi miti ma per loro avventure alla ricerca delle loro origini, ma soprattutto per scoprire chi sono i loro genitori.

In questo volume Nettare e Ambrosia si ritrovano coinvolti in una grande impresa accompagnando Teseo, figlio di Poseidone raccontano le leggende, che sfidò Minosse per liberare i suoi compatrioti condannati a morte certa per mano del Minotauro.

Ma come ben sappiamo sarà Teseo ad ucciderlo aiutato dalla dolce Arianna che innamorata dal giovane sperava che quest’ultimo non lo uccidesse.

I due ragazzi purtroppo assisteranno alla scena, tornando a casa affranti ma con un pezzo in più del loro mosaico per poter ricostruire le proprie radici.

Nel secondo volume, La mela d’oro, invece i due giovani si trovano presenti quando la megera Eris, portatrice di discordia tra uomini e dei, donando una mela d’oro alla più bella, sfortunatamente senza però definire chi fosse.

Così Zeus per togliersi dall’impiccio stabilisce che sarà un mortale a stabilire la sorte di tale mela.

Purtroppo però come ben sappiamo ciò non porterà nulla di buono al giovane Paride, apparentemente un semplice pastore ma in realtà figlio del Re di Troia, Priamo.

Sentite già la voglia di rivedere Troy?

Questo volume a differenza del primo si conclude così, come Paride che parte insieme a Menelao per Sparta dove ahimè lo zampino di Afrodite e del figlio Eros scateneranno una serie di eventi che andranno oltre le loro previsioni.

>>Parola al lettore<<

Ottimo libro per introdurre i giovani ai miti greci, con leggerezza ma senza modificarne troppo le fondamenta e soprattutto regalando anche la visione di Nettare e Ambrosia che risaltano la morale che si cela ma anche svelando come l’uomo a volte è l’unica bestia.

I due protagonisti sono ben costruiti sia per riprendere i miti a loro legati ma anche per farsi che i giovani rivedendosi in loro possano diventare a loro volta testimoni.

Ogni volume lascia un pizzico di curiosità e la domanda sempre presente nel lettore: riusciranno questi ragazzi a scoprire chi sono i loro genitori?

Vi consiglio assolutamente di non perdervene neanche un volume.

Io mi fiondo nel prossimo..

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