La ragazza di neve _ Recensione

 

📼Questa storia la sconsiglio a chi non sopporta l emozioni forti, l'ansia perenne e le paranoie che possono trasformarsi dentro la testa.

📼Chi leggerà questo libro deve rendersi conto di avere dinnanzi un capolavoro terribilmente reale.

📼Questa è la storia di Kiera Temptation, 1998, New York, parata del Giorno del Ringraziamento: una bambina di 3 anni sparisce nel nulla.

📼La sua scomparsa però non viene dimenticata dalla giornalista Miren Triggs, che proverà ad indagare e scoprire chi ha portato via Kiera.

📼Purtroppo passano gli anni e il caso viene archiviato, la disperazione e il dolore hanno divorato i suoi genitori che adesso si incontrano solamente il giorno del ringraziamento, proprio il giorno in cui ha avuto inizio tutto ciò, anni dopo in quel giorno accadrà qualcosa di inaspettato, i genitori riceveranno una videocassetta che mostra Kiera in una stanza che gioca con una casa delle bambole.

📼Chi ha rapito Kiera? Perché invia cassette per non richiedere alcun riscatto?

Una ricerca disperata che fa rabbrividire solo al pensiero che nella realtà esistano situazioni uguali.

***Parola al lettore***

📼Cosa dire? Da brivido! Le prime pagine di questo libro mi hanno trascinato in un angoscia inimmaginabile, l idea di smarrire una bambina in mezzo alla folla per un millesimo di secondo di distrazione tortura il cervello e le paure più nascoste.

📼Un angoscia e un desiderio di lieto fine che mi sono trasportata pagina dopo pagina nella speranza che Kiera tornasse dai suoi genitori.

Rabbia e paura mi facevano stringere i denti pensando a cosa le potesse accadere e a quanta voglia di giustizia scorresse dentro di me.

Lo scrittore ha saputo ricreare tutti gli aspetti, le situazioni e sensazioni che si verificano nella realtà.

📼Infatti ogni anno scompaiono tantissimi bambini e molti non vengono mai ritrovati.

📼Un thriller che si trasforma in horror per la cruda realtà che rappresenta.